Benvenuta Primavera! Felice Equinozio e Felice Ostara!
Con l’arrivo della Primavera, celebriamo il ritorno alla vita e il risveglio della Natura.
Ostara è una festa dalle radici antiche che ci ricorda la bellezza e la rinascita che accompagna questo periodo dell’anno.
Voglio condividere con voi le origini di Ostara, la sua celebrazione nell’antichità e come possiamo onorare questa festa oggi.
Indice
Le origini di Ostara e il Culto delle Dee
Ostara è una delle otto festività, legate alla Natura, che celebra l’equinozio di primavera, il momento in cui il giorno e la notte sono in perfetto equilibrio, e la Natura si risveglia dal sonno invernale.
Questa festa, molto probabilmente, trae le sue origini dalle antiche tradizioni di tibù germaniche e anglosassoni, dove era associata alla dea Ostara o Eostre, Dea della fertilità e della rinascita. Le celebrazioni di Ostara erano un momento di gioia e festa, segnato da rituali e riti sacri per accogliere la nuova stagione e ringraziare la Terra per il suo ciclo perpetuo di rinascita.
Tuttavia, la festa di Ostara, o una celebrazione simile legata all’equinozio di primavera, era comune in molte culture antiche in tutto il mondo. Le celebrazioni in onore di Eostre coinvolgevano probabilmente rituali e offerte per ringraziarla per il suo dono di rinascita e fertilità. Si immagina che le persone offrissero doni di cibo, fiori e forse uova decorate, in un gesto di gratitudine e propiziazione per il prospero arrivo della primavera.
Le Dee Ostara e Eostre nella Mitologia Celtica
Nella mitologia celtica, Ostara ed Eostre occupano un posto di rilievo come dee della fertilità, della rinascita e della primavera.
Ostara è spesso rappresentata come una giovane donna con corona di fiori e una mandria di animali al seguito, a simboleggiare la fertilità della terra e la promessa di vita che giunge con la primavera.
Eostre è associata alla primavera e alla fertilità, è colei che fa crescere i fiori, rigenera la vita vegetale e riporta la luce e la vita dopo l’inverno. Con il suo cesto di uova colorate e dolci, era associata ai conigli e alle uova, tutti simboli di fertilità e rinascita.
La Simbologia del Fuoco e il Femminile Sacro
Il fuoco ha un profondo significato simbolico in molte tradizioni spirituali e mitologiche, incluso nella festività dell’equinizio di Primavera.
Qui il fuoco rappresenta la luce che arriva dopo le tenebre invernali e il calore che risveglia la vita dalla sua dormienza invernale. È un simbolo di purificazione e trasformazione, in grado di bruciare via le vecchie energie e preparare il terreno per la rinascita e la crescita.
Il fuoco sacro è un elemento centrale delle celebrazioni di Ostara, utilizzato per accendere falò rituali e candele votive in onore delle dee e della stagione primaverile. Inoltre il fuoco rappresenta il fuoco delle nostre passioni, il fuoco della Kundalini, che scorre nel nostro canale centrale, portandoci alla connessione profonda con la Terra e con il Cosmo e che risveglia dentro di noi l’entusiasmo per la vita e per ciò che ci piace e ci fa stare bene.
Come possiamo celebrare Ostara e l’Importanza del Ritorno alla Natura
Celebrare le festività legate ai ritmi della natura e alla ruota dell’anno ci riconnette con i ritmi ancestrali e con la saggezza della Terra, e fà si che il nostro corpo torni più facilmente all’equilibrio naturale.
Ci sono molte maniere creative di celebrare Ostara e connettersi con la sua energia di rinascita. Te ne consiglio qualcuna:
- Passeggiare nella natura e osservare il suo risveglio
- Piantare dei semi per simboleggiare la rinascita e la crescita
- Preparare un pasto festivo con ingredienti di stagione per onorare la generosità della Terra
E praticare rituali per connetterci con i nostri sogni, per esempio:
- Accendi una candela, osserva la sua fiamma con gli occhi ben aperti per 3 minuti e intanto senti il tuo respiro;
- Chiudi gli occhi e rimani in ascolto del tuo respiro e concentrati sul tuo ventre, il calderone della tua creazione, senti l’aria che entra e che esce dalle tue narici e come si gonfia e si sgonfia il tuo ventre. Senti il fuoco che lo riscalda e connettiti con la vita dentro il tuo ventre.
- Porta una mano sul cuore, concentrati sul suo battito, e senti il fuoco che lo illumina e lo scalda.
- Con una mano sul cuore e una mano sul ventre, connettitti più in profondità su quello che vuoi creare, su un progetto che vuoi che veda la luce, e rimani un po’ di tempo a visualizzare un fuoco che nutre di calore e energia questo progetto.
- Quando ti senti pronta, apri gli occhi, scrivi questo progetto su un foglio e lascialo sotto la candela, con l’intenzione che il fuoco lo alimenti. Puoi aggiungere anche dei fiori vicino, o un uovo decorato.
Ti auguro una felice rinascita, con tutto il mio amore,
Alessandra di Heartofgoddess